Prima parte di stagione andata in archivio per ragazzi e cadetti con risultati a corrente alternata soprattutto nella categoria “più grande”. Tra i ragazzi le cose migliori arrivano in particolar modo da Elisa Favaro, Sofia Serena, Matilde Pirolo, Matteo Costantini, Alberto Gambino, Luca Vianello e Cloe Bellanova: la prima citata è estremamente poliedrica e brilla in diverse specialità: nei 60 vanta un 8″7 molto solido, nel salto in alto è la migliore con 1.40 e nel lungo ha un solido 4.26, ma le cose migliori le ha tirate fuori nel “suo” getto del peso dove ha viaggiato spesso se non sempre sopra i 10 metri, con la punta del 10.58 dei regionali dove ha ottenuto un ottimo argento. Sofia Serena ha in particolare il salto in lungo come punto di forza grazie al suo 4.38 che gli ha regalato il podio ai regionali, ma ha ottimi risultati anche dal salto in alto (1.37), dai 60 (8″6), 60hs (10″22) e dal tetrathlon dove ha ottenuto 2639 punti; il tutto corroborato dal fatto che è al primo anno di categoria! Matilde Pirolo è sicuramente la velocista di punta del gruppo grazie al suo 8″46 ottenuto settimana scorsa, ma vanta anche un bel 8.80 nel getto del peso. Cloe Bellanova – invece – ha fatto il vuoto in quella che è la sua specialità per eccellenza, ossia il mezzofondo: per lei un ottimo 3’22″22 nei 1000. Al maschile sono soprattutto Matteo Costantini, Luca Vianello ed Alberto Gambino a brillare, con il primo che vanta la miglior misura societaria stagionale nell’alto con 1.43, senza – poi dimenticare un buon 10″57 nei 60hs un 4.16 nel lungo ed un 40.60 nel vortex. Il secondo citato ha il miglior crono nei 60hs con 10″50 ed il terzo nei 60 con 8″8, ma ha espresso cose interessanti nel salto in alto (1.40) e soprattutto nel lungo con 4.27.
Tra i cadetti sembra esserci un po’ meno materiale rispetto allo scorso anno nel settore velocità ed ecco che le cose migliori arrivano dal mezzofondo e dai lanci: Davide Favaro, Marco Saponaro, Simone Vianello, Dennis Carbonich, Lia Parisi, Irene Bertelli ed Alessio Pollazzon i nomi più importanti nella prima parte di stagione. Davide Favaro vanta un 10″23 negli 80 ed un 41″52 nei 300 che lo pongono in vetta alla graduatoria stagionale Biotekna, ma il meglio lo ha tirato fuori dai lanci, dove ha la leadership nel peso (11.57) e nel disco (28.84). Marco Saponaro tra martello e giavellotto vanta due buone prestazioni: 33.27 nel primo e 29.76 nel secondo. Simone Vianello ha la leadership nel giavellotto con un lancio da 31.33 e nel lungo, dove ha saltato 5.37 a giugno, unico atleta sopra i 5 metri. Dennis Carbonich ed Alessio Pollazzon hanno dominato la scena nel mezzofondo: il primo ha un ottimo 3’49″29 nei 1200 siepi ed un 2’58″91 nei 1000 oltre ad un 44″39 nei 300hs, il secondo è tra i migliori in regione nei 1000 e 2000. 2’44″30 nella distanza più corta, 6’08″00 in quella doppia. Da segnalare anche Andrea Pistolato che ha la leadership negli 80 con 10″23, nei 100hs con 18″19 e nei 300hs con 44″31, oltre a Mattia Testi che vanta un ottimo 1.72 di alto. Al femminile le cose migliori le ha fatte registrare Lia Parisi nel lancio del martello, dove ha ottenuto la misura di 35.21 in occasione dei CDS fase regionale, oltre ad Irene Bertelli nella marcia grazie al suo ottimo 18’19″03. Sparse qua e là altre prestazioni buone come il 15″11 negli 80hs di Gloria Polonioli ed il 9.38 di Alimata Diarra.
Si ringrazia Daniele Morbio per l’articolo
Foto Atl-Eticamente Fidal Veneto