Non poteva certo chiedere di meglio la nostra cadetta Matilde Pirolo nella sua prima volta con la maglia del Veneto in rappresentativa per regioni. Al PalaCasali di Ancona la velocista è stata impegnata nei 60 metri extra e con la staffetta 4×200, in cui ha corso la terza frazione. Nella gara individuale la classe 2009 pur facendo qualche errorino tecnico in partenza e nel finale ha messo dentro una grande fase di accelerazione che la ha portata a prendere la testa, resistendo poi sul fotofinish. Il crono ufficiale è 7″96 per Matilde, che in un colpo solo ha migliorato di 7 centesimi il suo primato personale scendendo sotto gli 8″ per la prima volta, vinto la sua gara con la maglia del Veneto all’esordio e portato 20 punti alla causa. La grande giornata da sogno della velocista è coronata da una frazione straordinaria nella staffetta 4×200: ricevuto il testimone da seconda, Matilde (impegnata in terza frazione) ha preso subito il comando della gara dando una grossa mano al successo del Veneto con 1’44″18. Per la nostra giovane velocista una grande “run” da 26″0 manuale nella sua frazione di staffetta a rafforzare ulteriormente la sua giornata perfetta. A chiudere la giornata il Veneto vince la classifica a squadre anche con il contributo della nostra atleta. Bravissima Matilde!!
Nel post gara abbiamo raggiunto la nostra Matilde per le sue emozioni di quella che è stata la prima volta con la rappresentativa del Veneto.
Ecco cosa ci ha detto:
“È stata un esperienza veramente unica, ho provato molte emozioni tra cui gioia, ansia, paura ma la più sentita in queste due giornate è stata l adrenalina. Mi ha accompagnato per tutto il viaggio, non c’è stato un momento in cui non ero emozionata al pensiero di correre sulla pista del palacasali ad Ancona.
Sono soddisfatta e orgogliosa di quello che ho fatto e di quello che man mano andando avanti farò, grazie a questo percorso lungo e duro che sto costruendo.
un grazie va ai miei allenatori e a mia mamma che mi stanno sempre vicino, mi aiutano ma soprattutto mi supportano sempre in quello che faccio”.
Si ringrazia Daniele Morbio per l’articolo
Foto Fidal Veneto