Grande affermazione di squadra al Palaindoor di Ancona nei tre giorni di gara dei Campionati Italiani Master indoor.
La spedizione degli atleti Biotekna ha ottenuto risultati entusiasmanti sia a titolo individuale, con dieci titoli di campione italiano indoor, che a livello di squadra.
Dopo tre secondi posti consecutivi nel 2016-2018, la formazione Master ha infatti vinto il Campionato Italiano di Società Indoor, (prima vittoria al coperto per una squadra maschile veneta), battendo con ampio margine i bresciani della Virtus Castenedolo, favoriti della vigilia e campioni in carica.
Questo il podio dei CDS:
1° classificato VE471 ATL.BIOTEKNA MARCON 10.905 punti in dodici gare
2° classificato BS575 ATL. VIRTUS CASTENEDOLO10.633 punti in dodici gare
3° classificato MO052 A.S. LA FRATELLANZA 18749.944 punti in dodici gare
Il fantastico risultato di squadra passa naturalmente attraverso i risultati ottenuti a livello individuale dai singoli atleti, primo fra tutti il fantastico risultato ottenuto sabato pomeriggio da Aramis Diaz, al suo esordio nel circuito master, che, nei 60 HS H100, ha “impressionato” il pubblico del palazzetto fermando il cronometro a 8”07, nuova migliore prestazione italiana SM45, a pochi centesimi dal primato mondiale di categoria, ma solo perché secondo il regolamento internazionale l’atleta di origine cubana appartiene ancora alla categoria SM40. Diaz si è ripetuto dopo meno di tre ore vincendo il titolo italiano anche nei 60 metri piani con il tempo di 7”18.
Un altro primato italiano è arrivato dal “più giovane” della spedizione, Roberto Bortoloni, che domenica mattina, con la strabiliante misura di 7 metri e 88 centimetri nel Salto Triplo categoria SM80, ha migliorato il suo precedente primato, stabilito a Padova il mese scorso, e messo al collo la secondo medaglia d’oro, avendo già vinto sabato nel lungo con la misura di 3,28 metri.
Le gare tattiche di una finale di mezzofondo non hanno permesso ad Alfredo Bonetti di stabilire alcun primato (già sua la MPI degli 800), ma non gli hanno impedito di portare a casa tre ori in tre giorni di gara (3000, 1500 e 800 categoria SM60). Il dominio nella categoria è stato sugellato dal terzo posto di Vincenzo Andreoli che nella finale degli 800 metri ha coperto le spalle al compagno di squadra.
Altre soddisfazioni sono arrivate ancora dalle pedane: nel salto triplo, Crescenzo Marchetti, campione mondiale in carica, ha vinto il titolo italiano categoria SM65 con la misura di 10,48 metri; per il capitano Piergiorgio Curtolo ennesimo titolo italiano nel peso ed un argento nel salto in alto categoria SM70; nel salto in lungo categoria SM40 perde il trono, conquistato nel 2018, Tiziano Zamprogno, secondo in una gara di altissimo livello con i primi 3 atleti in soli 2 centimetri; medaglia d’argento con molti rimpianti anche per Luciano Capraronel lancio del peso categoria SM65.
Nella velocità, dopo le imprese di Diaz, sono arrivate altre tre medaglie: Edoardo Calderaro, dopo aver vinto il bronzo nei 60 e l’argento nei 200 metri nella categoria più giovani (SM35), con la sua prima frazione ha lanciato la staffetta 4×200 (CALDERARO Edoardo – CICCHETTI Luigi – RODRIGUEZ Gilberto – GANGINI Roberto – SM45) verso un fantastico oro con il tempo di 1’39”32, tempo migliore della manifestazione, anche delle categorie più giovani.
Non dimentichiamo gli altri atleti della spedizione, Luca Del Prete(staffetta), Salvatore Carè (staffetta), Stefano Zanini (staffetta), Giovanni Netti (staffetta) e Walter Brisotto (200m), che hanno avuto il compito non meno importante, in una manifestazione con in palio sia i titoli individuali che quello di squadra, di coprire le prime linee, dandogli la libertà di rischiare il tutto per tutto per aggiudicarsi il titolo.
Infine un ringraziamento particolare da tutta la squadra all’intramontabile Daniele Strano che, nonostante il lunghissimo viaggio da Catania e un non perfetto stato di forma, ha voluto dare il suo importantissimo contributo al risultato di squadra con i suoi 778 punti della marcia.
Di seguito i risultati individuali:
Nome e categoria |
Gara |
Prestazione |
Risultato |
Punti |
CDS (12 risultati) |
DIAZ Aramis(SM45) |
60 Hs |
8.07 MPI |
Campione Italiano |
1154 |
* |
DIAZ Aramis(SM45) |
60 metri |
7.18 |
Campione Italiano |
1003 |
* |
BORTOLONI Roberto(SM80) |
Salto triplo/TJ |
7.88 MPI |
Campione Italiano |
974 |
* |
MARCHETTI Crescenzio(SM65) |
Salto triplo/TJ |
10.48 |
Campione Italiano |
972 |
|
BONETTI Alfredo(SM60) |
3000 metri |
10:09.25 |
Campione Italiano |
936 |
* |
BONETTI Alfredo(SM60) |
1500 metri |
4:55.38 |
Campione Italiano |
893 |
* |
BORTOLONI Roberto(SM80) |
Salto in lungo/LJ |
3.28 |
Campione Italiano |
820 |
|
CALDERARO Edoardo-CICCHETTI Luigi-RODRIGUEZ Gilberto-GANGINI Roberto(SM45) |
Staffetta 4×200 |
1:39.32 |
Campioni Italiani |
818 |
* |
BONETTI Alfredo(SM60) |
800 metri |
2:23.35 |
Campione Italiano |
802 |
|
CAPRARO Luciano(SM65) |
Peso/SP |
11.49 |
Medaglia d’argento |
956 |
* |
CURTOLO Piergiorgio(SM70) |
Peso/SP |
12.05 |
Campione Italiano |
896 |
|
CURTOLO Piergiorgio(SM70) |
Salto in alto/HJ |
1.33 |
Medaglia d’argento |
895 |
* |
CALDERARO Edoardo(SM35) |
200 metri |
22.85 |
Medaglia d’argento |
854 |
* |
ZAMPROGNO Tiziano(SM40) |
Salto in lungo/LJ |
6.18 |
Medaglia d’argento |
846 |
* |
CALDERARO Edoardo(SM35) |
60 metri |
7.22 |
Medaglia di bronzo |
840 |
|
ANDREOLI Vincenzo(SM60) |
800 metri |
2:27.89 |
Medaglia di bronzo |
714 |
|
BRISOTTO Valter(SM60) |
200 metri |
27.88 |
quarto |
800 |
|
CICCHETTI Luigi(SM45) |
400 metri |
55.56 |
settimo |
798 |
* |
DEL PRETE Luca-CARE’ Salvatore-ZANINI Stefano-NETTI Giovanni(SM55) |
Staffetta 4×200 |
1:58.48 |
settimi |
598 |
|
RODRIGUEZ Gilberto(SM45) |
60 metri |
7.70 |
nono |
830 |
|
STRANO Daniele(SM50) |
Marcia 3000 metri |
16:25.44 |
778 |
* |
|
GANGINI Roberto(SM45) |
60 metri |
7.86 |
779 |
||
RODRIGUEZ Gilberto(SM45) |
200 metri |
25.47 |
762 |
Si Ringraziano Salvatore Care’ e Giovanni Netti per l’articolo
FotoGp.it e Urbano Fontana per le foto