Quattro atleti che – su 5 gare disputate – hanno raccolto 4 medaglie dando vita ad ottime prestazioni individuali: un oro, un argento e due bronzi.
La medaglia d’oro se la mette al collo Enzo Marchetti, capace di un ottimo 10.72 nel salto triplo M70, mentre l’argento (che sa un po’ di beffa) è per Edoardo Calderaro, capace di un 23″36 nei 200 M35 e a soli tre centesimi dall’oro.
Le due medaglie di bronzo sono appannaggio ancora di Edoardo Calderaro, che chiude i 60 M35 in 7″39 e per Emanuele Brunelli, capace di un 7″42 nei 60 M40.
Sesto posto – invece – per Fabio Orlandi, che chiude in 7″45 i 60 M45.
Riportiamo le considerazioni del tecnico di pista:
“Calderaro porta a casa 2 medaglie e per un soffio non è riuscito a prendere l’oro nei 200, Brunelli raccoglie un ottimo 3° posto , Orlandi in cat. 45 non è andato molto lontano dai suoi compagni, il suo 7″65 vale molto in termini di punteggi.
Marchetti anche lui è andato ad un niente dal 10.75 (record mondiale outdoor) e non molto lontano dal 10.88 (record mondiale indoor): davanti ha 5 anni di categoria, prima o dopo metterà in pedana le 3 zampate necessarie per cancellare gli attuali record.
Concludendo ecco i risultati ottenuti in termini di punteggio ad Ancona e proiettiamoli a dei societari virtuali
MARCHETTI PUNTI 1203
BRUNELLI PUNTI 847
ORLANDI PUNTI 847
CALDERARO PUNTI 60M: 782; 200M: 790.
Si ringrazia Rossano Nordio e Daniele Morbio per l’articolo
Foto Fidal/ Orlandi