Si sono chiusi i campionati italiani junior e promesse svoltisi ad Ancona tra sabato e domenica con un bottino di 5 medaglie, di cui una d’argento e 4 di bronzo.
Partiamo dal settore velocità/ostacoli/mezzofondo, dove Federico Guglielmi si è ben difeso nei 60 e nei 200, dove ha ottenuto un secondo ed un terzo posto: il velocista seguito da Juliano Bettin ha messo a referto dei crono da 6″85 (6″89 in batteria) nella velocità breve e da 21″82 nel giro di pista (22″10 in batteria). Altra medaglia la porta a casa un’Elisa Visentin rientrata da poco da una brutta distorsione alla caviglia: la velocista allenata da coach Andrea Montanari chiude i 60 in 7″90, mentre nei 200 si prende un bel bronzo con una prova da 25″14 (25″04 in batteria) quasi al photofinish. Negli ostacoli Giacomo Zampese va vicino al proprio primato personale e chiude in 8″44 la sua gara. Nel mezzofondo ha fatto il suo esordio in una manifestazione nazionale – con i nostri colori – il friulano Paolo Molmenti, che chiude i 3000 in 8’46″27, a poco meno di 9″ dal proprio personale.
Dai salti e dai lanci arrivano le restanti due medaglie dei nostri alfieri, con Fabio Pagan che stampa un gran 7.44 al quinto turno di salti: il ragazzo classe 2000 va vicinissimo al record personale ottenuto nel 2019 e migliora nettamente il season best ottenuto a fine gennaio ad Udine (7.20), prendendosi un ottimo bronzo. Sempre nei salti c’è un solido 5.73 di Sofia Borello. La quinta medaglia arriva dal getto del peso, dove Alessandro Pace scaglia il suo attrezzo da 7.260 a 16.01 e conquista – senza difficoltà – il bronzo.
Si ringrazia Daniele Morbio per l’articolo
Per le foto FIDAL GRANA/FIDAL