Lo scrivevamo nel precedente articolo: quando arrivano 8 podi regionali tra individuali e CDS, 6 titoli provinciali individuali, titolo provinciale CDS con i cadetti e 31 piazzamenti sul podio tra campionati individuali provinciali, prove multiple cadette e cadetti, podio per società tra prove multiple (cadette e cadetti) e campionati provinciali CDS, in aggiunta a 4 partecipazioni al Trofeo Città di Majano, 1 partecipazione agli italiani cadetti ed 1 partecipazione al Trofeo Nazionale Ai Confini delle Marche (indoor) non si può non parlare di grande stagione per il nostro settore giovanile Under16. E se i
Biotekna Awards hanno “incoronato” Elisa Favaro e Matteo Costantini come atleti dell’anno per i loro risultati (la prima per la partecipazione ai campionati italiani, il secondo per la grande stagione di continui miglioramenti), ci sono diversi altri atleti meritevoli di menzione particolare, speciale. Ne citiamo alcuni,
che per attaccamento alla maglia, spirito di sacrificio e risultati stagionali si sono contraddistinti. Partiamo dai cadetti, ne citiamo 4: LUCA VIANELLO: la stagione del poliedrico atleta classe 2009 è stata veramente ottima ed in crescita con il passare delle settimane. Salito sul podio a San Biagio di Callalta con un bel quinto posto nei 300hs
(43″68, ad un decimo esatto dal 43″58 di personale) ai regionali individuali alle spalle del compagno di squadra Matteo Costantini, ha poi vissuto un finale di stagione straordinario con una serie di prestazioni molto importanti come l’eccellente 1.69 nel salto in alto (miglioramento di 19cm) ed un doppio 5.63 nel lungo che lo ha portato a conquistare una finale inattesa nei CDS. L’unico rammarico forse è dato dalle
prove multiple di settembre dove non ha espresso tutto il suo valore: un piccolo neo in una stagione di grande crescita e molto molto positiva.
ALBERTO GAMBINO: 44 cm dal minimo per i campionati italiani nel disco, il rammarico di aver sfiorato un grandissimo risultato in una seconda parte di stagione veramente ottima, culminata con il 34.56 ottenuto ai regionali CDS che lo hanno issato al secondo posto. L’annata del giovane lanciatore è stata un po’ in “chiaroscuro”, buona ma migliorabile in una prima parte dove è mancata la misura, ottima in
una seconda parte dove la buona sorte ha un pizzico voltato le spalle. Ed a proposito di spirito di sacrificio va sottolineato che Alberto ha partecipato ai Campionati Regionali di Prove Multiple, permettendo così alla società di fare classifica: non scontato tutto questo, così come non era scontato mettersi al servizio della squadra per correre la staffetta 4×100 al CDS di Vittorio Veneto.
LUDOVICO BONALDO: Condizionato da tanti problemi fisici nella stagione passata, Ludovico in questa stagione ha risposto presente quando chiamato in causa. E non si tratta solo di semplici risultati, ma anche di presenza mentale ed attaccamento alla maglia come ha dimostrato a settembre. Dopo un’ottima prova nel giavellotto conclusa con il personale a 27.34 si è sacrificato per la squadra coprendo i 2000 nella giornata domenicale: per sopperire ad un’inopinata assenza dell’ultimo secondo di chi doveva coprire la gara più lunga del mezzofondo Ludovico si è reso disponibile a correrli lui, concludendo la gara con un più che positivo 7’44″23.
RICCARDO DE PIERI: A proposito di buoni risultati. In finale nel triplo sia ai regionali individuali a San Biagio di Callalta che al CDS regionale di Vittorio Veneto. Nella prima occasione un bel 11.07 a migliorare di 53cm il primato personale fatto registrare ad inizi maggio ad Eraclea, nella seconda occasione un gran bel 11.25 davvero inaspettato non per le possibilità e le qualità del classe 2010, quanto piuttosto per una serie di problemi fisici che lo hanno fermato a lungo oltre che condizionato in
maniera importante. Le difficoltà emerse nell’ultimo allenamento pre-CDS potevano creare grossi problemi a Riccardo, bravo a reagire nella maniera corretta.
Si ringrazia Daniele Morbio per l’articolo
Foto Fidal Veneto
