Stagione conclusa da una settimana, preparazione invernale alle porte (se non già iniziata) per tutti e testa ad un 2022 che dovrà essere vissuto con la speranza di essere protagonisti in provincia, regione e in Italia. Per quel che riguarda la stagione appena conclusa, andiamo ad analizzare il settore giovanile e del settore assoluto.
A livello giovanile brilla a livello provinciale e regionale sicuramente il classe 2006 Tommaso Giacobbe: l’ostacolista ha sì mancato il minimo italiano nei 300hs per pochissimi centesimi, ma è comunque stato l’unico a vincere un titolo regionale, nel CDS di Abano Terme. Per lui una stagione da protagonista e piena di miglioramenti, con un record personale da 41″83 ottenuto nei suoi 300hs. Sempre al maschile ottima stagione di Nicolas Bellin, capace di andare agli italiani nei 1000 in rappresentativa: per lui un finale di stagione poi sfortunato, ma i miglioramenti restano importanti. Al femminile il settore velocità poggia tutto su Elenia Cavasin: la classe 2006 ha dominato tutte le gare di velocità stagionali in provincia facendo doppietta di titoli provinciali tra 80 e 300 e salendo due volte sul podio a 6 a livello regionale, con due primati personali da 10″34 e 42″58 messi a segno nel corso di questo 2021. Impressionante il ruolino nelle tappe provinciali per la velocista: 10 vittorie su 11 gare ed una percentuale di successo del 91%. Buoni numeri – sempre al femminile – per l’ostacolista Elena Codato, che ha ottenuto un primato personale da 50″90 nei 300hs in un 2021 per lei sfortunato per un infortunio al piede e per le due lanciatrici Ilaria Serena e Lia Parisi, capaci di scollinare i 30 metri nel martello, con quest’ultima che era al primo anno di categoria.
A livello assoluto il bottino è importante, con 5 titoli italiani portati a casa tra indoor ed outdoor da Mohamed Zerrad, Loris Tonella (2), Federico Guglielmi ed Elisa Visentin. Proprio questi 4 sono tra i principali protagonisti della stagione, insieme ad Andrea Federici. Nell’analisi della stagione partiamo da Mohamed Zerrad, autore di una stagione eccellente coronata dal titolo italiano assoluto vinto nei 1500 a Rovereto in una gara gestita in maniera eccellente. Per il nostro mezzofondista un crono di 3’37″86 come record personale nei 1500 ed un 1’49″42 ottenuto negli 800. Titolo italiano e super stagione anche per Loris Tonella, che ha vinto sia indoor che outdoor: il velocista classe 2004 ha portato a casa la medaglia più importante nei 60 e nei 200. Nella distanza breve da rettilineo un record personale da 6″95 ottenuto in finale nazionale ad Ancona, mentre nel mezzo giro di pista il 21″24 ottenuto a Rieti è record personale e crono valido per vincere un grande titolo italiano outdoor. Federico Guglielmi è il più medagliato avendo centrato il titolo italiano nei 200 U20 a Grosseto, un doppio bronzo europeo ed un bronzo nei 200 agli italiani assoluti di Rovereto: per il velocista classe 2002 un primato personale nei 200 di 20″98 ottenuto proprio agli europei U20 di Tallinn, nella finalissima. Elisa Visentin ha vissuto una stagione da grande protagonista con crono di livello ottenuti in una stagione coronata dal titolo italiano U20 vinto nei 200 per questione di millesimi a Grosseto e dalla doppia maglia azzurra agli Europei e Mondiali di categoria. Proprio a Nairobi la velocista classe 2002 ha messo a segno il primato personale da 23″81 nel mezzo giro di pista. Da segnalare naturalmente anche la stagione di Andrea Federici, capace di correre in 20″80 nei 200 a metà luglio nella pista del Sestriere: per lui anche il record societario.
Si ringrazia Daniele Morbio per l’articolo.
Per le foto Cavasin, Fidal, Atl-Eticamente.