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Biotekna Awards: da Visentin a Giacobbe, tutti gli atleti dell’anno in casa Biotekna

By Settembre 22, 2021 No Comments

Stagione sportiva 2021 andata in archivio – anche se manca un’ultima gara il 9 ottobre per cadetti ed assoluti in quel di Mestre a chiudere l’annata di gare – ed è dunque il momento di presentare gli atleti dell’anno prendendo in considerazione i macro-gruppi dell’atletica, ossia categoria cadetti, allievi, assoluti, master. Per qualche categoria ci saranno più nomi presi in considerazione dati i risultati di alto livello ottenuti. Per indicare gli atleti dell’anno partiremo dalla categoria assoluti, a scendere, chiudendo con master e tecnico. Eccoli tutti.
ATLETI ASSOLUTI MASCHI DELL’ANNO: ANDREA FEDERICI, MOHAMED ZERRAD E FEDERICO GUGLIELMI. Impossibile sceglierne soltanto uno tra i tre, quindi vi presentiamo la stagione di ognuno. Andrea Federici, trascinatore del settore velocità nella Finale CDS a Caorle e fresco record-man societario dei 200 con il suo 20″80 corso al Sestriere, si è migliorato di ben 37 centesimi nel mezzo giro di pista. Stagione senza medaglie agli italiani assoluti, ma i tempi del velocista sono di assoluto rilievo: 10″38 nei 100 e 20″80 nei 200. Al suo attivo anche un bronzo con la 4×100 a Rovereto. Mohamed Zerrad è l’uomo della storia: per il ragazzo classe 1993 un miglioramento di 24 centesimi negli 800 e di quasi 4″ nei 1500, ma soprattutto una fantastica medaglia d’oro ai Campionati Italiani Assoluti di Rovereto, la prima nella storia per la nostra società. Anche lui a Caorle grande protagonista con piazzamenti importanti nei 1500 e negli 800. Federico Guglielmi è sicuramente lo junior del momento oltre ad essere il più medagliato nel corso della stagione: per lui una doppia medaglia alle indoor tra 60 e 200, un titolo italiano nei 200 junior, un bronzo assoluto nei 200 a Rovereto e due bronzi europei a Tallinn nei 200 e con la 4×100. Prima volta sotto i 21″ (20″98) con una crescita di 16 centesimi nei 200 ed un miglioramento di 8 nei 100 in una stagione certamente da incorniciare, peccato soltanto per l’infortunio ai Mondiali.
ATLETA ASSOLUTA FEMMINILE DELL’ANNO: ELISA VISENTIN. Chi se non lei, verrebbe da chiedersi. Stagione di spessore e su standard elevatissimi per la junior classe 2002, bronzo indoor nei 200 nonostante una condizione fisica precaria per una distorsione alla caviglia. Ma il meglio arriva alle outdoor: dalla prima gara di Trieste (11″80 nei 100, PB) all’ultima di Donnas (11″73 nei 100, PB, 24″11 nei 200) ci passano più di 4 mesi, fatti tutti al massimo. Nel mezzo un miglioramento costante soprattutto nel mezzo giro di pista: primo sub 24″ corso a Mestre, titolo italiano junior a Grosseto, semifinale Europea a luglio, semifinale Mondiale in agosto con 23″81 (nei suoi 200) ed una costanza di risultati impressionante, con una media di oltre 930 punti fidal stagionale. Anno da grande protagonista, con un miglioramento di 16 centesimi nei 100 e 57 centesimi nei 200.
ATLETA GIOVANILE MASCHILE DELL’ANNO: LORIS TONELLA. Un bis di medaglie d’oro nazionali di grandissimo spessore per l’allievo classe 2004, le prime in Biotekna. Alle indoor si porta a casa il titolo con un ottimo 6″95 nei 60, alle outdoor cresce con grande vigoria in particolare nel mezzo giro di pista: 21″24 nei 200 agli italiani allievi di Rieti in una gara che lo ha visto padrone indiscusso. A ciò ci si aggiunge l’argento nei 100 in 10″72 (record personale) ed il posto da titolare nelle staffette 4×100 e 4×400 a Caorle, con – anche – il bronzo con la 4×100 agli italiani assoluti di Rovereto.
ATLETA GIOVANILE FEMMINILE DELL’ANNO: CHIARA ORIATO. L’unica a distinguersi in maniera importante in una stagione con pochi risultati. Per l’allieva classe 2004 un minimo italiano nei 100 con il crono di 12″67 ed un positivo 1’01″09 nei 400, non lontano dal pass per i nazionali di Rieti. Poche gare prima di essere fermata da un problema muscolare, ma è fuori di dubbio che qualche buon risultato lo abbia portato a casa con pieno merito.
ATLETI CADETTI MASCHI DELL’ANNO: TOMMASO GIACOBBE E NICOLAS BELLIN. I due che si sono distinti in un 2021 davvero di altissimo livello per entrambi. Hanno mancato il minimo italiano per pochi centesimi, ma ciò non cambia il succo del discorso: Tommaso ha preso in mano per la prima volta a marzo gli ostacoli ed è uscita una stagione piena di miglioramenti e di risultati importanti. Partito con un 45″84 ad aprile nei 300hs alla prima avventura tra gli ostacoli da 76cm si è migliorato fino al 41″83 del 19 giugno, crono che gli ha dato il titolo regionale ai CDS cadetti. Nei 100hs poche uscite, con un crono ancillare di 15″28 fatto due volte. Non proprio male per un cadetto che fino a gennaio si allenava due volte a settimana per le restrizioni covid e che ha preso in mano solo in questa stagione gli ostacoli. Nicolas è cresciuto notevolmente in questo 2021 rispetto al primo anno di categoria: il giovane mezzofondista ha siglato in agosto il crono di 2’42″14 che è nuovo record societario nei 1000, ma è il percorso ad essere di grande spessore; con un miglioramento di ben 19″ nella medesima distanza e diversi ottimi piazzamenti in meeting importanti come quello di Conegliano oltre ad un argento ai regionali di Vittorio Veneto. Grande protagonista con la 4×100 ai CDS di Abano a giugno, ha ottenuto ottimi risultati anche negli 80, nei 300 e nei 1200 siepi. Ciliegina sulla torta la convocazione come titolare di rappresentativa per gli italiani cadetti di Parma, nei 1000.
ATLETA CADETTA FEMMINILE DELL’ANNO:ELENIA CAVASIN. Una stagione vissuta in cima alle graduatorie provinciali con margine importante sulla seconda negli 80 e nei 300, con tempi di tutto rispetto anche a livello regionale, dove è tra le prime 8 nelle due distanze. 10″34 negli 80 e 42″58 sono i suoi primati personali, con miglioramenti di 50 centesimi nella gara da rettilineo e di 1″6 circa nel 300. Annata di alto livello – dunque – per la velocista seguita da Alessandro Pavan, che in tutta la stagione ha “cannato” veramente soltanto due gare tra fine agosto ed inizio settembre, prima di ritrovare brillantezza e certezze con un doppio titolo provinciale e con due ottimi risultati ai Regionali Individuali di Vittorio Veneto. Di gran lunga la migliore per qualità delle prestazioni e per solidità.
ATLETI MASTER DELL’ANNO: EDOARDO CALDERARO, ARAMIS DIAZ, CRESCENZIO MARCHETTI. Difficile individuare un solo atleta dell’anno tra tutti, considerando anche la divisione per età della categoria Master. Ecco – allora – che prendiamo in considerazione i tre che più si sono distinti. Edoardo Calderaro poche settimane fa si è laureato campione italiano a Rieti vincendo e dominando sia i 100 che i 200, con crono stagionali di assoluto spessore come un 11″07 nei 100 e 22″33 nei 200 ottenuti a Donnas. Per Edoardo anche il posto da titolare nella storica 4×100 che ha vinto il bronzo agli assoluti di Rovereto. Aramis Diaz viene da un 2020 con record del mondo, ma è stato comunque capace di ripetere ottime prove anche nella stagione corrente, basti pensare all’eccellente 53″95 messo a segno a Rieti a giugno nei suoi 400hs. Per il super-atleta italo-cubano – dunque – un’altra stagione di grandissimo livello, con la titolarità nella 4×400 che a Rovereto ha preso uno storico record societario. Crescenzio Marchetti è probabilmente uno dei più “anziani” del gruppo Biotekna, ma le sue prestazioni sono di altissimo livello se consideriamo il 10.72 nel salto triplo a 70 anni suonati, con un livello di competitività elevatissimo tenuto costante con il passare degli anni.
TECNICI DELL’ANNO: ALESSANDRO PAVAN E ANDREA MONTANARI: Sono loro due i tecnici dell’anno, considerando le prestazioni ottenute nell’arco della stagione dai propri atleti. Alessandro ha certamente il merito di aver cresciuto in maniera importante atleti come Tommaso Giacobbe, Nicolas Bellin ed Elenia Cavasin in un 2021 che certamente si può ritenere più che positivo. Andrea Montanari è il tecnico di Loris Tonella ed Elisa Visentin, autentici protagonisti in un 2021 di altissimo livello, fatto di 3 titoli italiani, 2 medaglie nazionali, 2 maglie azzurre (Elisa) e 4 titoli regionali: non c’è certamente bisogno di alcuna presentazione per il tecnico del settore assoluto e per i suoi atleti.

Si ringrazia Daniele Morbio per l’articolo.

FOTO DAL GESSO, CAVASIN, SBALCHIERO, ATL-ETICAMENTE, FIDAL