Tanti i Biotekna impegnati a Bione per la gara di Ultra Trail, ben 8, di cui 5 partecipanti
alla 24 ore e 3 partecipanti alla 6 ore.
Ecco i risultati
– 24 ORE:
2° Davide Conardi, 14 giri, 126 km, 23:30:53, 2° di categoria SM45
3° Alberto Furlan, 14 giri, 126 km, 23:34:02, 1° di categoria SM40
8° Dario Spadari, 11 giri, 99 km, 19:44:42, 2° di categoria SM40
13° Enzo Marson, 10 giri, 90 km, 18:35:44, 3° di categoria SM35
14° Simone Vidali, 10 giri, 90 km, 19:08:22, 1° di categoria SM
– 6 ORE:
53° Roberto Genovese, 2 giri, 18 km, 3:09:16, 3° di categoria SM55
55° Daniele Baschiera, 2 giri, 18 km, 4:30:35, 9° di categoria SM45
56° Cristina Zacco, 2 giri, 18 km, 4:30:36, 5° di categoria SF45
A Bione si assegnavano anche i titoli di campionato italiano IUTA di specialità, ben 7 le medaglie:
Campionato Italiano IUTA 2021, 24 ore
1° assoluto e 1° di categoria SM45, Davide Conardi
2° assoluto e 1° di categoria SM40, Alberto Furlan
1° di categoria SM , Simone Vidali
Campionato Italiano IUTA 2021, 6 ore
1°di categoria SM55, Roberto Genovese
1°di categoria SM45, Daniele Baschiera
A ciò alleghiamo il commento di Davide Conardi sulla manifestazione svolta nel territorio bresciano:
“Chi si appassiona alla corsa in montagna lo fa principalmente per godere del paesaggio, chi partecipa
ad una gara trail in circuito un po’ autolesionista lo è!
Anello di circa 9 km con 580 m di dislivello su percorso inedito causa inagibilità dell’eremo di San Vigilio.
Partenza in salita dall’oratorio di Bione, un po’ di asfalto per uscire dal borgo, lo stesso che si ritroverà
per rientrare a fine giro, il resto immerso tra i sentieri della Val Sabbia. Una prima salita lunga, comoda e
corribile, la seconda e la terza due strappi ripidi ma per fortuna corti intervallati da falsipiani utili per
scogliere le gambe e discese tecniche sia su comodi sentieri che su pietraie. C’è un po’ di tutto, così ci si
annoia meno.
Oltre al percorso nuovo inedita pure la data, questa gara si è sempre svolta a fine inverno e spesso con
la neve, edizione 2021 a fine maggio… Anche se questo fine maggio somiglia più ad un novembre.
E’ il terzo anno consecutivo (nel 2020 la gara non si è disputata) che Bione si tinge del blu BioTekna, e
per questa edizione ben 8 gli atleti presenti, Cristina, Daniele e Roberto per la 6 ore, Alberto, Dario,
Davide, Enzo e Simone, per gli ultimi due prima esperienza in circuito oltre le 6 ore.
Rispetto ad una gara in linea oltre che fisicamente ti sottopone ad uno stress mentale non indifferente,
ogni fine giro può essere un arrivo e quando la stanchezza si fa sentire ripartire sapendo già cosa ti
aspetta non è scontato. Giro dopo giro si comincia a sviluppare intolleranza ad alcuni tratti ostici con la
consapevolezza che ci dovrai ripassare.
In ogni caso non importa quanto veloce sia la tua andatura,
conta rimanere fermi il meno possibile, tenere il motore caldo, alimentarsi e idratarsi, quantità minime ma
con alta frequenza, mantenere il giusto equilibrio. Quale? Bisogna sperimentarlo sulla propria pelle.”
Si ringrazia Daniele Morbio e Davide Conardi per l’articolo.
24H classifica IUTA
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